Ananasse™ parte dalla buccia del frutto dell’ananas per ricavare un materiale nuovo, simile per aspetto visivo e tattile a quello di un rettile.
Attraverso un approccio produttivo rigenerativo, a basso input e di economia circolare.
A destra un esempio, la prima borsa prototipo realizzata in 100% materiale Ananasse™.
Vérabuccia® è il nome del progetto di economia circolare nato con l’intento di ripensare a gli scarti organici inutilizzati e non edibili, considerandoli non più come rifiuti ma risorse, non solo come dovere morale verso le attuali e future generazioni ma come possibile soluzione d’impiego a materiali che altrimenti andrebbero perduti.
L’innovativo processo (brevettato) permette ad un sottoprodotto agroalimentare, come la buccia (a partire dall’ananas), di diventare nuova materia prima per un altro settore, attribuendo un nuovo valore e profitto a diversi attori della filiera:
-Aiutando le aziende dell’industria agroalimentare a ridurre il loro impatto sui rifiuti;
-Risparmiando la terra dall’ulteriore spreco;
-Offrendo ai brand materiali più positivi del vivere senza perdita di sensibilità estetica.
La mission è quella di riuscire nel tempo ad inserire questa nuova tipologia materica stabilmente sul mercato, ma anche di generarne dei nuovi come Ananasse™, dal reimpiego di altre scorze della frutta oltre l’ananas.
